Messina

Lunedì 25 Novembre 2024

Vini, il "Gambero Rosso" sceglie il made in Messina e premia ancora il "Faro 2021" di Gianfranco Sabbatini e Andrea Barzagli

Sono ventisette i vini che quest'anno hanno ottenuto i "Tre Bicchieri", il massimo riconoscimento assegnato dalla guida "Vini d'Italia' di "Gambero Rosso". E tra questi, per il nono anno consecutivo, spicca e brilla il "Faro 2021", dell'azienda peloritana fondata da Gianfranco Sabbatino e dall'ex calciatore e campione del mondo Andrea Barzagli. E dai campi di calcio, ai terreni fertili di Messina il passo è stato breve. Anche se non ha mai voluto che il suo nome altisonante creasse, prima che i tempi fossero maturi, una credibilità necessaria, che andava costruita, come ha rivendicato con piglio deciso, a più riprese, con la concretezza. Andrea Barzagli, ex calciatore della Juventus e della nazionale "azzurra", appesi gli scarpini al chiodo - come ha raccontato in una vecchia intervista alla "Gazzetta del Sud" - ha deciso di gettarsi a capofitto nell'attività di viticoltore. Lasciandosi coinvolgere dalla lungimirante "follia" di un messinese, Gianfranco Sabbatino, che nella vita precedente faceva il commercialista. L'azienda "Casematte" sorge a Faro Superiore, un luogo simbolico per Messina. E la sua nomea sta crescendo, di giorno in giorno, dimostrando che anche nella città dello Stretto è possibile fare impresa. E questa mattina, Andrea Barzagli è stato avvistato tra le mura di Palazzo Zanca, immortalato anche da tanti tifosi e appassionati di calcio, tra cui Raimondo Mortelliti, ex calciatore e dirigente, attualmente consigliere comunale e presidente della commissione sport. Gli eoliani "Infatata 2022" e "Caravaglio di Malfa" arricchiscono l'area delle eccellenze messinesi. E debuttare con il massimo del punteggio, er la prima volta, nella celebre guida, sono: Tenuta Bastonaca, con il Cerasuolo di Vittoria Classico ’21; Frank Cornelissen con Magma Rosso ’20; Barone di Villagrande con l'Etna Rosso Contrada Villagrande ’18;  Terra Costantino con l'Etna Rosato de Aetna ’22  e infine Florio, con il Marsala Vergine Riserva ’11, un vino "antico", ma di straordinario fascino. Un bel riconoscimento per l'ex calciatore di Fiesole, che attraverso i "social", spesso e volentieri, promuove anche le bellezze della Sicilia e della città dello Stretto.

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