Messina

Lunedì 25 Novembre 2024

A Milazzo brilla la stella di Gigliopoli: un luogo per crescere e socializzare

Gigliopoli è un luogo dove poter cercare nuovi compagni di avventura e dove ritrovarsi ad essere insegnanti ed allievi allo stesso tempo. Qui gli educatori guidano i ragazzi per mano, dando loro le istruzioni necessarie per rispondere ai bisogni di crescita psico-fisica di ognuno. Il messaggio sociale che oggi dovrebbe essere trasmesso alle nuove generazioni in maniera collettiva e non unitaria. Un messaggio che forse rappresenta – come ha sottolineato uno dei componenti del Cda, padre Santino Colosi – il (grande) sogno di chi ha lasciato alla città di Milazzo questo patrimonio, il barone Lucifero: costruire in uno spazio unico e di una bellezza straordinaria ovvero la Baronia di Capo Milazzo, una "piccola grande città", fatta da bambini per bambini. E oggi Gigliopoli è proprio questo, richiamando anche tantissimi adulti come emerso ieri sera in occasione della 15ª Edizione della Notte Arcobaleno, l’evento che segna la chiusura della stagione estiva alla Fondazione Lucifero di Capo Milazzo. Un evento molto partecipato all’interno della Baronia con i “i piccoli abitanti” di Gigliopoli che hanno raccontato come tutto ebbe inizio; come in questi 20 anni insieme, tanti piccoli e grandi portatori di luce hanno contribuito a trasformare il Sogno in realtà, come spesso le avversità hanno messo a dura prova la forza e il coraggio di portare avanti un progetto di vita condiviso con la comunità; come le stesse difficoltà ci offrono però anche l'opportunità di riscoprire in noi quella Luce che non è facile da spegnere e che ci porta a dire che questo sogno noi scegliamo di continuare a viverlo... in ogni istante. La manifestazione è iniziata con l’apertura dei cancelli de “Il Sogno”, un’esperienza che cattura l’immaginazione e l’anima di chiunque vi partecipi. Ma la magia non si è fermata qui. L’attesissimo Luna Park di Gigliopoli ha fatto ritorno, pronto a regalare emozioni e divertimento per tutte le età. Gli artisti presenti hanno poi reso la serata ancora più indimenticabile: AcroFollie con l’incredibile Giorgio Cannata, la straordinaria Dory, e uno spettacolo mozzafiato col fuoco a cura dell’eccezionale Fabrizio Campo. Ed infine dalle 23 l’atmosfera si è fatta ancora più elettrizzante con l’intrattenimento musicale affidato al talentuoso gruppo “Le Roi Manouche”, che ha regalato agli ospiti una performance mozzafiato. «La Notte Arcobaleno – spiegano i promotori – oltre a rappresentare il coronamento di un’estate indimenticabile, è stata anche l’occasione perfetta per riunire la comunità e celebrare insieme il legame che ci unisce».

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