È il giovane messinese Leonardo Catanzaro, capo corso del “204° “Volontà” dell’Accademia militare, ad aver ricevuto nei giorni scorsi, a Modena, lo spadino dal “203° corso Lealtà”. La cerimonia, che si è svolta nel Cortile d’Onore dell’Accademia Militare, alla presenza del comandante della scuola, il generale di Divisione Davide Scalabrin, ha di fatto sancito l’atto formale che ha ufficializzato per i giovani del “204° corso” l’acquisizione dello status di “allievi ufficiali”. A far da cornice alla consegna dello spadino gli allievi del secondo anno che hanno augurato ai nuovi arrivati “Buona fortuna!” mentre l’intero Reggimento Allievi ha cantato l’inno “Una Acies”. Lo spadino, da sempre, è un simbolo ritenuto “sacro” dagli allievi dell’Accademia militare poiché è il segno concreto di appartenenza ad una scuola di formazione militare. Con la sua consegna, infatti, l’allievo anziano trasmette al collega giovane (chiamato in gergo “cappellone”) i valori dell’“essere” militare e, contestualmente, lo riconosce ufficialmente parte integrante di quell’unica schiera: da qui il nome del motto dell’inno dell’Accademia “Una Acies”.