Rocco Chinnici, Placido Rizzotto, Carlo Alberto Dalla Chiesa, Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Pippo Fava, Peppino Impastato, Rosario Livatino, Attilio Manca, don Pino Puglisi, Beppe Alfano, Giuseppe Di Matteo. Sono soltanto alcuni dei venticinque nomi impressi sulla gradinata che conduce all’ingresso del plesso scolastico di via Kennedy, a Patti, afferente all’istituto superiore “Borghese-Faranda” diretto dalla prof. Francesca Buta. Venticinque scalini per celebrare e ricordare le vittime di mafia ma anche, e soprattutto, per scolpire in maniera indelebile nella memoria degli studenti i nomi di coloro che hanno sacrificato la propria vita sull’altare della giustizia. È stata così inaugurata ieri alla presenza delle autorità civili e militari la “Gradinata della Legalità”, ideata dal Comitato studentesco degli alunni del “Borgehse – Faranda” nell’àmbito del progetto educativo che la dirigenza dell’istituto porta avanti ormai da diversi anni. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina