Attraversare a nuoto lo Stretto di Messina. Questa la sfida che 50 persone affronteranno giovedì 7 luglio dalle ore 8.30 con partenza da Messina, Capo Peloro, Punta del Faro con arrivo sulle coste della Calabria. Per farlo si sono preparati con un duro allenamento durato tre mesi, non solo fisico ma soprattutto mentale. Infatti, i partecipanti sono corsisti di uno dei Mastermind di Daniele Di Benedetti. Influencer con circa 1 milione di follower e life coach, Di Benedetti porterà queste persone a superare i propri limiti e paure per un percorso estenuante di circa 3 chilometri: «L’uomo ha scoperto il mondo perché ha saputo sempre superare i propri limiti. Porsi un grande obiettivo come attraversare a nuoto lo Stretto di Messina, significa conoscere meglio se stessi. Affrontare le proprie paure in situazioni estreme serve a dare spessore alla tua vita», spiega Di Benedetti.
Tutte le mission impossibile di Di Benedetti
Di Benedetti non è nuovo a queste sfide estreme. Lo scorso anno ha portato 20 dei suoi corsisti a nuotare nello Stretto di Messina e in passato ha condotto i suoi fedelissimi in altre imprese che sembravano impossibili, come scalare i circa 4mila metri del Monte Rosa e del Gran Paradiso. Il senso delle sue missioni estreme non è di gareggiare contro gli altri. A differenza delle gare agonistiche, un cui è richiesto di essere più veloci e forti degli altri, qui la vera sfida è con se stessi, essere più forti di quanto si possa immaginare. Pertanto, diventa necessario il lavoro di squadra, l’aiutarsi e il sostenersi a vicenda, allontanarsi da una prospettiva egoistica per tendere la mano agli altri, a recepire la loro energia e a trasmetterla a nostra volta: «Se saremo capaci di affrontare una sfida e portarla a termine in una situazione estrema, come nuotare in mare aperto o scalare una montagna, guarderemo ai problemi che la vita ci mette davanti in una prospettiva completamente diversa. In fondo, dopo quello che sei riuscito a fare con le tue forze, tutto il resto ti apparirà più facile», continua Di Benedetti.
Tre mesi di lavoro per ispirare gli altri
Per superare i propri limiti c’è un lavoro straordinario da compiere prima sulla propria mente e poi sul corpo. Tre mesi di formazione estrema dove oltre a lavorare ogni giorno duramente in vasca, si sta insieme, si vive insieme, si crea un vero e proprio gruppo di persone disposte a sostenersi a vicenda. «Quante persone possono dire di avere attraversato lo Stretto di Messina a nuoto? Fare un’impresa estrema significa fare qualcosa di speciale e di conseguenza sentirsi speciali. Chi ci riesce diventa in automatico una fonte di ispirazione per gli altri. Potrà raccontare agli altri la sua esperienza, cosa ha significato, gli sforzi mentali, i dolori che ha sentito, aiutando così gli altri a migliorare. A superare i loro nemici (paure, ansie, preoccupazioni) proprio come fanno gli eroi», dichiara Di Benedetti. Il percorso di formazione porterà i cinquanta partecipanti a Messina e da lì dopo una serata trascorsa insieme e vari briefing (soprattutto quelli sulle condizioni di sicurezza), partiranno per l’impresa che ambisce a cambiare la loro vita. «C’è chi ha messo da parte il suo ego e ha imparato a mettersi a disposizione degli altri, e chi invece ha capito che chiedere aiuto non è sbagliato e così è riuscito a superare il mare blu davanti e ad arrivare al traguardo. Ognuno porterà a casa una lezione», conclude Di Benedetti.
Biografia
Daniele Di Benedetti: autore di "Ricordati di sorridere", "Amati per amare" e "Fuori dal fango", bestseller da oltre 160.000 copie vendute pubblicati con Mondadori. Esperto di PNL e coaching ad alte prestazioni, comunicazione e marketing, ricercatore e imprenditore di successo. Con oltre 1 Milione di follower, 200 Milioni di visualizzazioni nei suoi video e migliaia di persone che ogni anno seguono i suoi eventi dal vivo è il riferimento per la crescita personale e professionale in Italia. Info: https://www.dibenedetti.com/