Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Le visite istituzionali di Mattarella a Messina

Sergio Mattarella con l’allora presidente Francesco Cossiga nel 1990

Rieletto il 29 gennaio 2022, presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, sarà a Messina da Capo dello Stato, e sarà la prima volta poiché nel suo primo settennato non vi fu l’opportunità di una sua visita ufficiale a Messina. Su invito del presidente della Fondazione Bonino Pulejo e della Ses, Lino Morgante, il presidente Mattarella presenzierà il 13 aprile, alla celebrazione dei 50 anni della Fondazione e dei 70 anni della Gazzetta del Sud
Mattarella partecipò alla consegna delle Borse di studio Bonino-Pulejo il 3 marzo 1990, da ministro della Difesa. Nel 1989, con la formazione del governo Andreotti VI era diventato ministro della Pubblica Istruzione e qualche mese prima di dimettersi dall'incarico il 27 luglio 1990, assieme ad altri ministri della corrente di sinistra della Dc, contro l'approvazione della legge Mammì, partecipò a quella cerimonia, tenutasi nell’allora salone di rappresentanza di Palazzo Zanca, con la presenza in forma privata del Capo dello Stato, Francesco Cossiga e Mattarella, secondo cerimoniale, sedette, quale rappresentante del Governo nazionale, alla sua destra. Il presidente Cossiga e il ministro Mattarella, prima della cerimonia avevano incontrato il sindaco del tempo, Mario Bonsignore, la giunta ed i capigruppo consiliari. Cossiga e Mattarella erano atterrati a Catania con l'aereo presidenziale e quindi in elicottero erano giunti alla base di Marisicilia, da dove il corteo presidenziale attraverso un percorso suddiviso in sette settori per la sicurezza del Capo dello Stato, giunse a Palazzo Zanca accolto dal presidente della Regione siciliana, Rino Nicolosi.
Oltre ad incontri non istituzionali legati alla sua carriera politica e universitaria, Sergio Mattarella fu a Messina dieci anni dopo, nel novembre del 2000, durante il II Governo Amato, nella XIII Legislatura quando fu titolare della Difesa dal 25 aprile del 2000 al 11 giugno 2001, dopo essere stato vicepresidente del Consiglio con Massimo D'Alema. Nella veste di ministro della Difesa il 24 novembre del 2000, in occasione del Convegno internazionale sulla figura di Gaetano Martino, nel centenario della nascita, rappresentò il Governo, alla cerimonia che si svolse sempre a Palazzo Zanca, nel salone poi divenuto delle Bandiere, e a cui presenziò il capo dello Stato, Carlo Azeglio Ciampi. Anche in questa cerimonia sedette alla destra di Ciampi, ma come testimoniano le foto dell’evento, a conferma del suo tratto discreto, si “sottrasse” alle prime file sia scendendo lo scalone del Municipio di Messina sia, poi, alla scopertura del monumento dello statista quando Mattarella fu ritratto dietro al presidente Ciampi, a donna Alberta Martino con i figli Antonio e Carla e al presidente della Camera dei deputati, Luciano Violante. Prima della cerimonia a Palazzo Zanca aveva partecipato all’incontro con il sindaco Salvatore Leonardi, mostrando ancora fede alla sua indole riservata durante la firma dell'Albo d'onore del Comune di Messina da parte del presidente Ciampi e in sala Giunta nell’incontro con gli assessori, i consiglieri comunali e i presidenti delle Circoscrizioni di Messina.

Caricamento commenti

Commenta la notizia