“600.000 persone in Italia non possono permettersi le cure”. Dal prossimo 8 febbraio, fino al 14, sarà possibile fare una donazione, acquistando un farmaco da destinare alle famiglie più bisognose, in una delle 40 farmacie di Messina e provincia che hanno aderito alla Giornata nazionale del Farmaco, giunta alla sua ventiduesima edizione. I farmaci raccolti saranno successivamente devoluti in beneficenza attraverso la Onlus Terra di Gesù e altre associazioni benefiche operanti in città tutto l’anno. L’iniziativa è stata presentata durante la conferenza stampa di oggi dal presidente dell’associazione Terra di Gesù, Francesco Certo e ha visto coinvolti il presidente dell’ordine dei medici Giacomo Caudo, il presidente di Federfarma Giovanni Crimi, Nino Abate presidente dell’Ordine dei Farmacisti, ma anche tante altre personalità come mons. Francesco La Camera, guida spirituale dell’associazione.
Tutti uniti per farsi forza in una battaglia che ha come antagonista la povertà santitaria, aggravata dal protrarsi della pandemia. Sarà una settimana tanto importante, quanto difficile, infatti per il secondo anno consecutivo, causa Covid, non ci saranno i volontari del Banco Farmaucetico a portare avanti il progetto assieme alle farmacie di tutta Italia. Ed ecco perché occorre, oggi più che mai, coltivare la cultura della donazione. «Donare - afferma Francesco Certo - è un modo per aiutare gli altri, che fa bene al cuore».
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