Il Centro antiviolenza CeDAV è una delle organizzazioni della rete D.i.Re che supporta il progetto “Leaving violence. Living safe". Questo incontro nasce dalla volontà di stringere e rafforzare le relazioni esistenti, per far fronte all' attuale situazione di criticità e incertezza che vede coinvolti gli enti preposti all'accoglienza di persone richiedenti protezione internazionale e rifugiate, e le istituzioni del territorio, e continuare a costruire percorsi efficaci di fuoriuscita e prevenzione della violenza sessuale, di genere e strutturale che influenza l'integrazione di donne migranti, richiedenti asilo e rifugiate. Appuntamento all'Arena/Teatro “Tano Cimarosa”, Colli San Rizzo di Messina, il prossimo 15 settembre dalle ore 9:30 alle ore 16:30. Si stima che oltre il 90 per cento delle donne che hanno fatto richiesta di asilo in Italia abbiano subito una qualche forma di violenza. Sono migliaia le donne che lasciano il proprio paese per sottrarsi a una situazione di abuso e discriminazione, durante il viaggio subiscono e sono testimoni di violenze inenarrabili, a volte gli abusi e le violenze si ripetono o continuano anche in Italia. Da oltre un anno D.i.Re Donne in rete contro la violenza – la più grande organizzazione nazionale che si occupa di violenza contro le donne – ha avviato in partenariato con Unhcr, l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati, il progetto “Leaving violence. Living safe” per facilitare l’accesso ai centri antiviolenza, ai servizi e alle altre risorse sul territorio da parte di donne rifugiate, richiedenti asilo e migranti, promuovendo la diffusione di informazioni accurate e la rimozione di potenziali impedimenti alla fruizione di tali servizi.