La storia di Giuseppe Gullo parte da Messina e arriva negli States, passando per l'Irlanda. Oncologo, 43 anni, rigoroso nel lavoro ed elastico nella vita: ha cambiato spesso Paese senza cambiare strada, passando dalla casa sullo Stretto ad una dimora storica dublinese e ad un grattacielo di Manhattan (49° piano) con naturalezza e con il sorriso solare della sua Sicilia: «Il mio rapporto con la Sicilia è basato su un fortissimo senso di appartenenza, quando mi chiedono di dove sono, quasi sempre e involontariamente dico: “I'm Sicilian” piuttosto che “I'm Italian”.
È la storia di uno, in cui c'è la storia di tanti, di messinesi brillanti che si radicano con soddisfazione nel paese di destinazione, ma che non dimenticano la città di partenza con iniziative e idee.
Ma il prof. Gullo è anche clavicembalista e controtenore: ha studiato Composizione al Conservatorio di Messina, per poi diplomarsi al Conservatorio di Milano; poi Canto barocco all'Accademia internazionale della Musica di Milano e perfezionamento alla Royal Academy of Music di Dublino. Si è esibito in concerti in Italia e all'estero.
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