“Benvenutu ‘o Ritiru!”: da Roberto a Roberto, un passaggio del testimone nel segno di un nome che accomuna due sacerdoti chiamati a succedersi nel servizio alle comunità di S. Maria di Gesù Inferiore e S. Placido a Ritiro, Messina. Un territorio bello che, al di là delle criticità tipiche delle periferie, ha saputo riscoprirsi nei 17 anni in cui il precedente parroco, don Scolaro, è stato guida sicura. A succedergli, come scrive la Gazzetta del Sud in edicola, è padre Romeo, “sacerdote generoso e impegnato” come lo ha definito l'arcivescovo venerdì scorso nella celebrazione di inizio mandato che ha presieduto, “capace di stare al fianco della sua gente nella contemplazione e nella preghiera, ma anche nella misericordia e nella compassione verso il prossimo”. «Vengo a voi con la mia umanità fragile e con il desiderio di condividere in semplicità e verità i doni di Dio".