Si accende lo spettacolo. E sarà uno spettacolo a 360 gradi, quello che Luciano Ligabue e la sua band porteranno questa sera (ore 21) sul palco dello Stadio San Filippo. Nove anni dopo lo show del 2010, il rocker emiliano torna a Messina, per l’unico concerto in Sicilia del suo “Start Tour”, partito venerdì scorso da Bari. Alla vigilia del suo trentesimo anno di carriera, Ligabue ha voluto dare un segnale di “ripartenza”, e il nome del suo ultimo album, in questo senso, non lascia spazio a dubbi. Lo show si snoda attraverso una selezione di brani di “Start” (a partire, ovviamente, dai singoli che già hanno inondato le radio come “Luci d'America”, “Certe donne brillano” e “Polvere di stelle”) e un mix esaltante dei pezzi forti del repertorio storico di Ligabue, tra i quali non mancheranno quei classici che ormai il Liga non può fare a meno di inserire in scaletta, come “Certe notti”, “Piccola stella senza cielo” e “Urlando contro il cielo”. Come rivelato nei giorni scorsi, però, il rocker ha voluto andare oltre: «un escamotage», l'ha definito, per arricchire ulteriormente il concerto, ossia due medley, uno solo voce e chitarra e l'altro in una potente modalità “club rock”, che promettono di rappresentare il piatto forte dello spettacolo. Oltre due ore di musica, dunque, ma non solo. Lo “Start Tour” è, come preannunciato da Ligabue stesso, lo show con più luci di sempre, grazie agli impianti di ultimissima generazione utilizzati. Faranno la loro parte, in questo senso, i sette maxischermi che campeggiano sul palco (lungo 58 metri, profondo 20) e che proietteranno immagini in altissima definizione. Non verrà lasciato nulla al caso, dunque, in un concerto che già nella prima di Bari ha raccolto consensi unanimi. Per l'unica tappa al Sud insieme a quella pugliese, al San Filippo di Messina si riverseranno fan da tutta la Sicilia, ma anche dalla Calabria e dalla Campania. Alcuni irriducibili sono accampati nelle aree esterne allo stadio già da sabato sera, mentre da ieri è in città la parte più consistente della produzione. Nel pomeriggio di ieri sono sbarcati in a Messina anche Luciano Ligabue e i musicisti che lo accompagneranno sul palco: l'inseparabile capitan Fede Poggipollini (quest'anno i due festeggiano 25 anni di collaborazione) e Max Cottafavi alle chitarre, Luciano Luisi alle tastiere, Davide Pezzin al basso e la new entry del gruppo, Ivano “tuono” Zanotti alla batteria, già entrato nei cuori dei fan. I dieci lettori della “Gazzetta del Sud” che hanno vinto la possibilità di incontrare Luciano Ligabue potranno coronare il loro sogno nelle ore precedenti al concerto. Un successo la nostra iniziativa con circa mille domande arrivate in redazione. Dieci quelle selezionate dalla nostra redazione, nelle quali si respira tutto il mondo del Liga: dalle origini a questo nuovo “Start”, passando per il rapporto con il fratello, con le donne, con Dio e con l’essere padre. Trovate le domande selezionate e le risposte date cliccando qui. Che lo spettacolo abbia inizio. Tutti pronti a ballare, ancora una volta, sul mondo. Quello del Liga.