Una storia lunga 125 fra memoria storica e un pizzico di amarezza, quella dell’Istituto San Luigi, la prima casa salesiana sorta a Messina nel 1893 su un terreno di via Peschiera al rione Boccetta - donato dai coniugi Marino per volere dell’arcivescovo del tempo Giuseppe Guarino - che ospitava oltre all’oratorio, la scuola elementare e il ginnasio con il convitto, ricostruito in baracche subito dopo il terremoto al Boccetta e, successivamente in viale Regina Margherita, divenuto un punto di riferimento per tante giovani generazioni messinesi, educate dal carisma di don Bosco. L’istituto, che oltre alla fervente attività dell’oratorio, nel tempo aprì le scuole medie, il tecnico commerciale e, nel 1949 il triennio superiore del liceo classico accogliendo un gran numero di studenti dopo alterne vicende, l’1 settembre 2011, ha definitivamente cessato tutte le attività; la struttura ospita oggi le attività didattiche del Liceo Empedocle. Oggi, in occasione del 125mo anniversario dalla fondazione, l’Unione Exallievi Don Bosco San Luigi “Boccetta” presieduta dal cavaliere Nino Berenato, che negli anni ha annoverato illustri cittadini, ha organizzato un momento di festa, che si concluderà con una messa celebrata dall’assistente ecclesiastico don Angelo Calabrò, per ricordare l’impegno profuso dall’Oratorio nel diffondere l’opera educativa salesiana nota in tutto il mondo.