Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Troppi torrenti sul territorio di Capo d'Orlando, ecco la ricetta di Legambiente

Le piogge e le conseguenti alluvioni che hanno interessato la Sicilia le scorse settimane destano preoccupazione anche a Capo d’Orlando il cui territorio di soli 11 chilometri è attraversato da ben 12 corsi d’acqua. I rischi sono altissimi come d’altronde evidenziato dalla mappa del Piano di Protezione Civile del Comune.

A farsene interprete è il locale Circolo di Legambiente che, fin dalla sua costituzione, ha concentrato la sua azione sui temi della tutela del territorio dal dissesto idrogeologico, ivi compresa l’erosione della spiaggia.

"Viviamo in una zona a rischio determinato dal modello insediativo ed ora accentuato dai mutamenti climatici" ci dice Salvatore Granata, figura storica di Legambiente Sicilia che, poi, aggiunge: "La pianura agricola è sempre meno permeabile perché sempre più urbanizzata; l’interfaccia mare-terra è chiusa da strade a quota più alta dell’abitato, impedendo così il naturale deflusso delle acque; estese aree impermeabilizzate recapitano ingenti quantità di acqua piovana in piccoli tombini".

Caricamento commenti

Commenta la notizia