Durante la mattinata di domenica 23 settembre l’unità navale Russa «Admiral Essen» giungerà nel porto di Messina per partecipare, con un picchetto d’onore, assieme ad una delegazione della Fondazione Sant'Andrea l'Apostolo di Mosca e alle autorità religiose, civili e militari, alla cerimonia solenne di celebrazione del 110/mo anniversario del terremoto del 1908. La nave sosterà fino al giorno successivo Messina. L’Admiral Essen, comandata dal C.V. Kuprin Anton, è reduce da un’imponente esercitazione svoltasi dall’1 all’8 settembre scorsi nel Mediterraneo Orientale. L’unità navale fa parte della Flotta del Mar Nero con base a Sebastopoli ed è una moderna fregata con una stazza di 3.620 tonnellate, una lunghezza di 124,8 metri, una velocità di 30 nodi ed un’autonomia di navigazione di 30 giorni e può ospitare a bordo circa duecento uomini di equipaggio. La nave è dotata di una tecnologia di ultima generazione, di un cannone automatico da 100 mm A190 per artiglieria, di un lanciarazzi, di siluri anti-sottomarini, di un elicottero Ka-28, di un sistema missilistico terra-aria a medio raggio Shtil-1 e di un sistema missilistico a lungo raggio che, grazie ai Kalibr NK, missili guidati elettronicamente che raggiungono una velocità superiore ai 768 km/h, le hanno permesso di annientare, nel corso dell’operazione militare svoltasi da marzo a giugno di quest’anno, numerose basi terroristiche dell’Isis dislocate sul territorio siriano.