
La sanità messinese compie un importante passo avanti nella cura delle patologie cardiache. L’Unità complessa di Cardiologia dell’Azienda Papardo, diretta da Giuseppe Paleologo, ha avviato una tecnica che prima non si attuava: l'ablazione delle aritmie complesse. L’equipe dell’Elettrofisiologia, composta dai medici Roberto Bitto, Gabriele De Blasi, Angela Nicotera, Antonio Taormina, assieme al personale infermieristico e ai tecnici di radiologia, amplia così l’offerta terapeutica. L’ablazione consente, infatti, di trattare in maniera efficace e mini-invasiva le aritmie, riducendo la necessità di farmaci. Si tratta di un intervento effettuato in regime di ricovero, in cui dei tubicini, vengono manovrati fino al cuore attraverso i vasi femorali o quelli giugulari, per eliminare gli impulsi elettrici anomali. La struttura collabora con i principali centri europei attivi nelle procedura di ablazione in modo da garantire uno standard assistenziale di riferimento internazionale ed una formazione continua del personale.
Il team di specialisti del Papardo, già esperto nell’impianto di dispositivi salvavita come “pacemaker” tradizionali e “leadless” (“pacemaker” senza fili), defibrillatori transvenosi e sottocutanei, “Crt” e “loop recorder” per il monitoraggio remoto del ritmo cardiaco, si arricchisce ora di un’ulteriore competenza avanzata.
«Questo importante traguardo – scrive la direzione dell'Ospedale – è stato reso possibile grazie al supporto della Direzione strategica, del team del Provveditorato diretto da Alberto Mondello e dall'Ingegneria clinica coordinata dall’ing. Bruno Flora, che continuano ad investire nell’innovazione e nello sviluppo della nostra Unità operativa di Cardiologia».
L’introduzione dell’ablazione delle aritmie complesse rappresenta una grande opportunità per i messinesi e per tutto il territorio. I pazienti affetti da fibrillazione atriale e altre patologie aritmiche potranno ricevere cure di altissima qualità senza la necessità di spostamenti fuori città, usufruendo di un servizio d’eccellenza all’interno del proprio ospedale di riferimento. La struttura collabora con i principali centri europei attivi nelle procedura di ablazione (Spagna, Francia e Milano) in modo da garantire uno standard assistenziale di riferimento internazionale ed una formazione continua del personale.
«Un risultato che conferma l'Azienda Papardo come polo di riferimento cardiologico al servizio della salute e del benessere della comunità», conclude la nota.
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