"Raccolta del farmaco", 42 strutture aderenti nel Messinese. La pandemia ha accentuato la povertà sanitaria
Ci sarà tempo sino a sabato prossimo per acquistare medicine da banco per i poveri nelle farmacie aderenti alla Giornata di “Raccolta del farmaco” organizzata dalla Fondazione Banco Farmaceutico Onlus. Nel territorio messinese sono quarantadue le strutture sanitarie che parteciperanno all'evento benefico, di cui trenta nel capoluogo. Questa edizione, la ventunesima, non vedrà l'ausilio dei volontari per non violare le norme anti-assembramento dovute al permanere delle pandemia. L'appello di Giuseppe De Benedetto, rappresentante di BF e Francesco Certo, presidente di Terra di Gesù Onlus, al cuore della città peloritana per contribuire alla lotta contro la povertà sanitaria, specie infantile, in continuo aumento, nella speranza che anche quest'anno Messina si confermi capitale della solidarietà. Le farmacie messinesi che hanno aderito sono le seguenti: Abate a Ganzirri e Abate viale San Martino; Baratta; Boccetta; Brancato Romanini; Brancato-via Garibaldi; Bruni Celia; Calcaterra; Caminiti a Mili Marina; Capria; Crimi; De Leo; Farmacia del Viale; Farmacia dello Stretto; Di Mario; Facciolà; Grasso; Isaja; La Rosa; Mercurio; Muricello; Pandolfi; Papisca-viale San Martino; Pirri; Pirrone a Santa Margherita; Sgroi; Spirito Santo; Nuova Farmacia di Galati; Nuova Farmacia Ingo-viale San Martino. In provincia le farmacie Latteri ad Acquedolci; Del Petraro a Barcellona; Eredi Flaccomio a Barcellona; Genovese a Barcellona; Antica Farmacia Alioto di Piano Baele a Milazzo; Cavallaro, frazione Olivarella-San Filippo del Mela; De Lorenzo a San Pier Niceto; Sciacca a Sant'Agata di Militello; Farmacia delle terme a Terme Vigliatore; Farmacia del Tirreno a Venetico Marina; Biondo a Villafranca Tirrena; Picciolo a Villafranca Tirrena. Anche quest'anno, dunque, Terra di Gesù e Centro "Buon Pastore", struttura della rete “Onds” che grazie al contributo di medici volontari eroga ogni anno centinai di prestazioni sanitarie gratuite a pazienti meno abbienti e senza dimora, partecipa attivamente all'iniziativa del Banco Farmaceutico Onlus. È possibile donare farmaci senza obbligo di prescrizione a coloro che ne hanno bisogno ma non dispongono delle risorse necessarie. Ed è possibile farlo attraverso gli enti assistenziali della propria città oppure recandosi in una delle farmacie che aderiscono. Gli effetti della pandemia, che si sono aggiunti a una crisi economica e sociale in corso da decenni, sono stati sconvolgenti. C’è bisogno di aiuto e di solidarietà.