Messina

Venerdì 03 Gennaio 2025

Ponte sullo Stretto, potrebbe sorgere a Messina la nuova “Galleria del Vento”

Realizzare una grande “Galleria del Vento” anche a Messina. È molto più che un’idea. È una proposta concreta, al tavolo delle interlocuzioni istituzionali, nell’ambito delle procedure relative alla realizzazione del collegamento stabile nello Stretto. Sorgerebbe ovviamente nel Polo universitario di Papardo, dove opera, con ottimi risultati, il Dipartimento di Ingegneria dell’Ateneo peloritano. I fondi per realizzarla potrebbero essere messi a disposizione, in parte, anche dal Gruppo Webuild che, va ricordato, esattamente nel 2021, ha stanziato somme importanti per contribuire alla realizzazione di una “Galleria del Vento” a Genova, lì dove è stato ricostruito il ponte Morandi. Cosa sono le “Gallerie del Vento”? Concepite per studiare l’andamento dell’aria attorno a un corpo, sono impianti che consentono «la misura di velocità, pressioni e forze esercitate dall’aria sul corpo interessato». Possono essere del tipo “a ciclo aperto” o “a ciclo chiuso”, a seconda che il flusso d’aria sia espulso all’esterno o venga fatto ricircolare al suo interno. Di fatto, sono laboratori di sperimentazione, impianti anche di piccola dimensione, o enormi, rivolti al settore aeronautico, alle prove sui veicoli, alle costruzioni civili e grandi opere pubbliche. In Giappone ne hanno realizzate più di mille negli ultimi dieci anni. In Italia ve ne sono diverse nei campi aeronautico e veicolare (le più importanti sono quelle della Ferrari o la “Galleria” al plasma del Centro italiano ricerche aerospaziali di Capua, in Campania, inaugurata nel 2001). Per uso civile e ambientale sono, invece, poche: la più grande “Galleria del Vento” in Europa, cioè quella del Politecnico di Milano, quella di Genova, un’altra a Prato di medie dimensioni, ma in ogni caso il numero di impianti è insufficiente a fronteggiare le crescenti richieste del mercato italiano.

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