Messina

Sabato 23 Novembre 2024

Messina, il Ponte sullo Stretto sospeso... tra marce e proclami

Il Fronte del No torna a scendere in piazza, stavolta sulla sponda calabra, con la manifestazione programmata per stamani a Villa San Giovanni. Il ministro dei Trasporti Salvini ribadisce che l’iter del Ponte andrà avanti e che, una volta aperti i cantieri, sarà «l’avvio non solo della più grande infrastruttura italiana ma anche della più importante operazione antimafia, perché la criminalità organizzata si combatte con il lavoro e lo sviluppo, non con i “no”». E la società “Stretto”, rispondendo a una serie di domande e rilievi posti dal Pd calabrese, fa chiarezza su diversi aspetti sui quali si continua a discutere, spesso senza alcuna cognizione di causa, soprattutto quando si esaminano questioni rigorosamente tecniche. La marcia dei No Ponte Obiettivo dichiarato: diecimila presenze. «Sarà una grande e partecipata marcia allegra, che ci auguriamo possa diventare un catalizzatore di idee e di persone contro la speculazione finanziaria che si nasconde dietro questa opera inutile e dannosa per il territorio dello Stretto». Così l’hanno presentata i rappresentanti della Rete “No Ponte” di Calabria e Sicilia. «Ci auguriamo – ha detto il docente dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, Giovanni Cordova – che in tanti si facciano avanti per manifestare contro questa opera che sottrae risorse fondamentali al territorio e che rischia di mettere in pericolo l’intera area dello Stretto». Il raduno di Villa San Giovanni è fissato alle 9,30 in piazza Valsesia, da qui il corteo si snoderà lungo le vie del centro, per finire sul lungomare Fata Morgana e raggiungere il punto di arrivo in piazza Chiesa di Cannitello. Prevista la partecipazione dei Comitati e delle associazioni messinesi, così come di esponenti di quei partiti, dal Pd al M5S ai Verdi e a Sinistra italiana, che hanno assunto una posizione contraria alla grande infrastruttura. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina

leggi l'articolo completo