Messina, il “no” di "Sud chiama Nord" al Ponte sullo Stretto non smuove di un passo Pippo Trischitta
Sostenitore di Cateno De Luca, a spada tratta, e nello stesso tempo, tra i più convinti assertori della necessità di realizzare il Ponte sullo Stretto. Pippo Trischitta è il vulcanico presidente della Commissione Ponte che, in questi mesi, ha sentito in audizione decine e decine di persone, tra tecnici, progettisti, i vertici della “Stretto”, categorie e ordini professionali, tutti i soggetti con competenze sul territorio, comitati e associazioni del Fronte del No, e chi più ne ha più ne metta. Non si può dire certo che, nell’aula di Palazzo Zanca, non si sia aperto un dibattito sul collegamento stabile e che non sia stata data a tutti l’opportunità di spiegare la propria tesi. Trischitta che, da presidente della Commissione mantiene un ruolo “super partes”, da consigliere comunale non vive in alcun modo la presunta contraddizione tra l’essere «favorevolissimo al Ponte» e il militare in quel movimento, Sud chiama Nord, che ha scelto di assumere una posizione molto critica nei confronti del progetto «del Ponte di Salvini». Una posizione espressa in maniera netta da Cateno De Luca, in occasione del comizio del 25 aprile, presenti anche il sindaco Federico Basile, il vicesindaco Mondello e il direttore generale del Comune Salvo Puccio. Per Trischitta non è cambiato nulla. Anzi, negli ultimi giorni, il consigliere comunale ha intensificato la propria “campagna” personale in favore della grande opera, con un sopralluogo nelle zone interessate dai cantieri, in particolare Torre Faro. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina