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Sinistra italiana e Ugs contro il "decreto Sicurezza": incontro pubblico a Messina sabato 5 aprile

Il DDL 1236 “Sicurezza” rappresenta il più grande attacco al diritto di opinione dell'Italia contemporanea e prende di mira un largo ventaglio di pratiche di lotta, inasprendo fortemente le pene per chi si batte in difesa dell’ambiente, per chi lotta per i diritti sociali e civili, per chi intende fermare le grandi opere devastanti e inutili, per chi lotta per una scuola di tutti, per chi rivendica il diritto ad avere un tetto sopra la propria testa. Contro il DDL Sicurezza si è formato un grande movimento che in tutte le città sta dando vita a iniziative di confronto e lotta.

La manifestazione di Roma del 14 dicembre, con la partecipazione di 100.000 persone, è stato il momento più alto, ma anche Messina è scesa in piazza nei mesi scorsi per contribuire a una lotta che miri a fermare il provvedimento. Sinistra Italiana e l’Unione dei giovani di Sinistra di Messina organizzano un incontro pubblico per parlare dell’idea di giustizia che il Governo Meloni vuole imporre attraverso il DDL Sicurezza ; dei possibili nuovi decreti che si potrebbero porre ai limiti dell’ordinamento democratico e contro la Costituzione, delle nuove mobilitazioni per fermare la legge – bandiera della Lega di Salvini.

Il dibattito- moderato da Giuseppe Micari di Ugs Messina - si svolgerà sabato 5 aprile, presso lo Spazio Lilla, in via Enrico Martinez, 11, con inizio alle ore 17.00.

Aprirà la discussione Giulio Sturniolo a nome dell’organizzazione giovanile di Sinistra Italiana. Interverranno il segretario regionale del partito Pierpaolo Montalto, il giornalista Antonio Mazzeo, Stefania Pagliazzo attivista di Mediterranea Saving Humans e , in collegamento, Luigi Spera, il vigile del fuoco attivista di Antudo sotto processo per avere espresso solidarietà con il popolo Kurdo e contestato il commercio di armi con la Turchia.

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