Risanamento, a Messina le polemiche non si placano

«La pezza è peggio del buco». «La toppa è peggio del buco». Sembra si siano messe d’accordo, la sottosegretaria Matilde Siracusano (deputata di Forza Italia) e Antonella Russo (consigliera comunale del Pd), nel commentare le dichiarazioni del subcommissario, l’ing. Santi Trovato, dopo la contestata ordinanza con la quale si razionalizzano i criteri di assegnazione degli alloggi alle famiglie baraccate.
Matilde Siracusano se l’è legata al dito – la scelta del governatore Schifani di defenestrare dall’incarico l’avv. Marcello Scurria, affidando i poteri speciali all’attuale ingegnere capo del Genio civile – e non perde occasione per criticare i primi passi di Trovato sul fronte del Risanamento. Definisce «schizofrenica e sbalorditiva» l’ordinanza «che getta nella disperazione 150 famiglie», altro che «una tempesta in un bicchier d’acqua. Peccato che questa “tempesta” sia ormai realtà, messa nero su bianco, scolpita sulla pietra di un documento ufficiale.