«Il 2024 ha segnato un punto di svolta». A Crotone il sindaco Voce rivendica opere e cantieri aperti
«Il 2024 ha segnato un punto di svolta nella nostra città». Lo ha ripetuto più volte ieri il sindaco di Crotone, Vincenzo Voce, nella sala consiliare Falcone-Borsellino. Parole pronunciate nella tradizionale conferenza stampa di fine anno: «Siamo arrivati alla fine di un anno straordinario – ha detto Voce – il volto di Crotone sta cambiando, e lo sta facendo grazie all’impegno, al coraggio e alla collaborazione di tutti». Un video trasmesso in aula prima di interloquire coi giornalisti ha sintetizzato le cose fatte negli ultimi 12 mesi. Su tutti: l'avvio dei cantieri di Antica Kroton; l'apertura del teatro Vincenzo Scaramuzza; l'inizio dei lavori per la strada che collegherà via Peppino Impastato con col quartiere Tufolo-Farina; gli interventi di riqualificazione nei rioni “300 alloggi” e Fondo Gesù e in località Carbonara; la realizzazione di nuovi impianti sportivi coi fondi del Pnrr; la riqualificazione della piscina ex Coni; e la dotazione di nuove mense scolastiche e asili. «Si tratta di progetti presentati da noi con finanziamenti ottenuti da noi», ha rivendicato Voce. Che s'è poi soffermato sullo stallo dell'iter di bonifica dell'ex area industriale: «Da parte di Eni Rewind - ha additato - c'è stata una grave omissione nel non voler conferire i rifiuti pericolosi fuori regione». Chiaro il riferimento alla comunicazione arrivata "solo" lo scorso novembre con la quale la società del gruppo Eni ha reso noto di aver individuato 4 discariche tra la Germania e la Svezia dove portare le scorie pericolose prive di Tenorm e amianto. «Il ministero dell'Ambiente – ha sottolineato il sindaco – poteva attendere lo scouting (ricerca di impianti, ndc) della società prima di varare ad agosto il decreto». Il quale, com'è noto, ha autorizzato l'azienda a smaltire le sostanze pericolose nella discarica di Columbra. Mentre sulla bonifica del Castello di Carlo V: «È in corso una variante del progetto - ha spiegato il sindaco - che prevedeva la rimozione del Tenorm». Quindi si procederà con una messa in sicurezza dei punti contaminati che potrebbe iniziare nel 2025. Spazio poi alle dinamiche politiche che hanno portato la maggioranza a cambiare composizione con apporti da Forza Italia : «Ho sempre detto che mi ricandiderò con forze civiche –ha precisato il primo cittadino – ma devo sottolineare che stiamo ottenendo risultati importanti collaborando col presidente della Provincia, Sergio Ferrari, e il governatore Roberto Occhiuto». Infine, sul Piano strutturale comunale: «Lo approveremo il prossimo anno – ha concluso – stiamo facendo tutti i passaggi necessari».