Non è solo una questione di pronto soccorso, ma esiste tutta una serie di criticità che occorre vengano approfondite dalla Regione. Il deputato di “Sud chiama Nord”, Matteo Sciotto continua quella che chiama la «lotta per il diritto della salute dei cittadini» ed è pronto a sollecitare l’assessorato regionale della Salute affinché verifichi le criticità presenti al “Fogliani”. «Quello dei farmaci scaduti è il caso più eclatante e peraltro ancora irrisolto – afferma Sciotto –, ma ricevo continue segnalazioni riguardo a disfunzioni esistenti. L’ultima proprio oggi (ieri ndr) relativa al reparto di Medicina, dove da tre giorni mancherebbe l’acqua calda nei bagni. Una situazione assurda e inaccettabile per un luogo che dovrebbe garantire il benessere e la dignità dei pazienti. I malati, già costretti a vivere situazioni di sofferenza, devono affrontare anche il disagio di lavarsi con acqua fredda, mentre i familiari, esasperati, per poter assistere i propri cari dovranno portarsi l’acqua calda da casa? Chiediamo immediatamente spiegazioni e soluzioni. Medici ed infermieri costretti, senza colpe, a subire giustamente le proteste dei familiari, ma è inaccettabile che si verifichino episodi simili in una struttura sanitaria. Dove sono gli interventi? Chi si sta occupando di ripristinare un servizio fondamentale? La salute e la dignità delle persone non possono aspettare».
Un’altra questione aperta riguarda i pazienti affetti da malattie respiratore che vengono tenuti al pronto soccorso sino a quando non si libera un posto in Medicina al “Fogliani”, oppure sono dirottati in altre strutture.
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