«Basta mortificazioni per questo territorio e per le nostre comunità». I sindaci del comprensorio tirrenico si mobilitano dopo il nuovo allarme sulla sanità milazzese che però coinvolge un distretto di almeno centomila abitanti e nella riunione convocata ieri mattina a palazzo dell’Aquila dal primo cittadino di Milazzo, Pippo Midili, hanno deciso di fare fronte comune nei confronti dell’Asp e della Regione per difendere i diritti dei loro cittadini. Una presa di posizione unitaria – che si auspica possa reggere il peso dei possibili condizionamenti che potrebbero arrivare dai deputati del collegio elettorale – che parte dalla questione ospedale ma punta a mettere in evidenza le tante discrasie o dimenticanze che sino ad ora la politica palermitana ha avuto nei confronti della provincia di Messina, come è stato sottolineato nei vari interventi. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina