C’è chi piange ancora incredulo, come l’assessora Natia Basile, che una volta sul palco saltella e urla “I have a dream”. Perché non tutti credevano di poter tagliare per primi il traguardo di una corsa inedita, con quattro concorrenti e tante incognite.
Roccalumera punta su Giuseppe Lombardo e per la prima volta nella sua storia elegge un sindaco che è anche deputato regionale. Il parlamentare all’Assemblea regionale siciliana e presidente di Sicilia Vera è riuscito a convincere l’elettorale con il suo progetto “Cambio di passo”, nel quale sono entrati a far parte pezzi dall’amministrazione uscente, con il sostegno del sindaco Gaetano Argiroffi, ma anche nuovi innesti, lanciati per la prima volta nell’agone politico. Una scelta che è stata premiata e giudicata come la migliore proposta di governo.
L'affluenza alle urne è stata del 67,62%, con 2.671 elettori su 3.950 aventi diritto, in calo rispetto al 2018, quando era stato raggiunto il 70,88%: Lombardo ha ottenuto 1.063 voti, pari al 40,60%; alle sua spalle la leader della minoranza uscente Rita Corrini, che si è fermata a 804 (30,7%); poi terza la vicesindaca Miriam Asmundo a 651 voti (24,9%) e ultimo Salvatore Patanè, che ha racimolato solo 102 voti (3,9%).
Lo spoglio si è concluso in nottata e i numeri potrebbero subire lievi variazioni, ma il risultato è ormai consolidato. La certezza matematica della vittoria è arrivata alle 21.30 e solo allora Lombardo è giunto nella sede del suo comitato elettorale, di fronte al municipio, per festeggiare l’elezione: «Ci aspettavamo questo risultato – le prime dichiarazioni a caldo del nuovo sindaco –, siamo stati forse gli unici a parlare di programmi, volevamo far decidere gli elettori liberamente su un progetto per Roccalumera e abbiamo fatto una campagna elettorale improntata solo sulle idee. Abbiamo incontrato cittadini e commercianti in tutti i quartieri e in tutte le piazze, perché volevamo che si decidesse su quello che poteva essere il vero cambio di passo per questo paese. E Roccalumera ha risposto, il messaggio è stato recepito».
Il nuovo sindaco ha auspicato da subito una collaborazione con le forze di minoranza: «Spero che sia una legislatura all’insegna della collaborazione e mi auguro che il gruppo di opposizione si possa subito mettere a lavorare insieme a noi per rilanciare Roccalumera. Voglio che non ci siano maggioranza e minoranza, ma un solo interesse: quello per il paese. C’è tanto entusiasmo e la mia esperienza e disponibilità, adesso dobbiamo metterci a lavorare».
Ora per lo storico braccio destro di Cateno De Luca, che ieri sera è giunto a Roccalumera per festeggiare la vittoria (peraltro da appena eletto sindaco di Taormina), le cariche raddoppiano: «Concilierò gli impegni di sindaco e deputato regionale, sono un grande lavoratore e riesco a lavorare anche 24 ore al giorno – rassicura Lombardo –. L’ho dimostrato anche a Messina, quando si opera per la propria comunità vi è ancora più voglia di farlo e lo farò anche a Roccalumera, sono pronto per questo nuovo incarico e farò di tutto per onorarlo al meglio».
All’arrivo in piazza il neo primo cittadino è stato accolto da una folla in festa, tante persone tra le quali spiccava certamente l’uscente Gaetano Argiroffi, con il quale Lombardo ha anche scambiato un abbraccio commosso: «A chi ha provato a metterlo all’angolo o a dare di lui un’immagine diversa, dico che le istituzioni si rispettano, ma gli uomini di più – ha detto dal palco Giuseppe Lombardo –. Argiroffi ha dimostrato di essere un galantuomo e quando l’ho criticato l’ho fatto a livello politico, se ho svirgolato nel personale ho chiesto scusa. Non ci aspettiamo le scuse dagli altri che hanno svirgolato politicamente, ma è come se l’avessero già fatto e le abbiamo già accolte. Sono entrato nel palazzo con lui nel 1994 e ci ritorno adesso – ha ricordato –, lui ha iniziato e io continuo e cercherò di fare meglio di quello che è stato fatto. Sarò il sindaco di tutta Roccalumera e la mia l’Amministrazione comunale di tutti».
Il nuovo sindaco ha poi ringraziato Antonio Garufi per aver fatto un passo indietro, favorendo la sua candidatura e dimostrando che prima dell’io c’è il noi: «I cittadini hanno apprezzato il nostro progetto – ha detto il presidente del consiglio comunale uscente e probabile futuro vicesindaco della Giunta che si insedierà nei prossimi giorni –. Quella che inizia adesso sarà una sfida importante e siamo sicuri di riuscirci, c’è una squadra che ama questo paese e vuole raggiungere obiettivi ambiziosi».
Una vittoria frutto di un lavoro di squadra, uno staff nutrito che ha lavorato anche dietro le quinte e che Giuseppe Lombardo ha ringraziato per aver contribuito al successo elettorale.
A Roccalumera Lombardo sbanca tutti: "Sarà una sfida importante"
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