Messina

Sabato 30 Novembre 2024

Messina, Gioveni e Danzi: "Il divieto di sosta con rimozione in via Celi è ancora lì"

“Possono mai trascorrere 6 mesi dall’emissione di una ordinanza viabile senza che ne sia stata data ancora esecuzione? A Messina succede!". I consiglieri di Fratelli d’Italia Libero Gioveni (Consiglio Comunale) e Giovanni Danzi (seconda Municipalità) denunciano il totale immobilismo degli uffici di Palazzo Zanca nell’esecuzione di un atteso provvedimento viabile nella via Adolfo Celi che loro stessi avevano richiesto e ottenuto per rendere più agevole la sosta agli esasperati residenti nella S.S. 114. “Si trattava – spiegano Gioveni e Danzi – di eliminare finalmente il divieto di sosta con rimozione coatta nel tratto della S.S. 114 compreso fra Contesse e Pistunina con conseguente realizzazione di stalli longitudinali per la sosta, al fine di consentire ai tanti residenti della zona negli stabili di vecchia costruzione privi di posti auto di non incorrere più, come accaduto negli ultimi anni, nelle sgradevoli multe inflitte dalla polizia municipale o, peggio ancora, nella rimozione forzata delle loro autovetture! Dopo tanti solleciti fatti condivisi anche dalla Circoscrizione, infatti - proseguono i due consiglieri – eravamo riusciti con nostra grande soddisfazione a far emettere nel novembre scorso l’ordinanza n. 1366 da parte del Servizio mobilità urbana, che però ad oggi giace ancora nei cassetti del Servizio manutenzioni visto che da tempo questo genere di provvedimenti non vengono più fatti da un unico ufficio, bensì da due che evidentemente non parlano la stessa lingua in termini di tempistica di esecuzione". "Ed il risultato è proprio questo – stigmatizzano gli esponenti di FdI – ossia che ad oggi, a ben 6 mesi dal varo dell'ordinanza, i cartelli di divieto di sosta sono ancora in bella vista in via Adolfo Celi con i rischi che ne conseguono per i residenti che non sanno più a che santo votarsi! Ci auguriamo, quindi – concludono Gioveni e Danzi – che a questo punto possa essere il vicesindaco e assessore alla viabilità Mondello a prendere di petto una situazione che rasenta ormai il ridicolo, ponendo fine ad un autentico calvario per centinaia di residenti che evidentemente all’emissione di quell’ordinanza avevano esultato forse fin troppo presto".

leggi l'articolo completo