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Messina, il Basile pensiero: "La svolta c’è già, andiamo avanti"

L’agenda del primo cittadino: i “dossier” aperti, la Corte dei Conti, la stagione concorsuale, i progetti e le opere

"Il 2023 non è un anno di svolta, perché la svolta è già cominciata nel 2018, con l’Amministrazione De Luca. È come un mosaico, stiamo mettendo i tasselli al posto giusto. Che la città sia cambiata, e stia cambiando ancora in meglio, lo si vede giorno per giorno...". Ecco riassunto il “Basile pensiero”. Il sindaco di Messina ha sul tavolo i vari “dossier” aperti, l’elenco di piani, progetti, opere e cantieri con i relativi cronoprogramma. L’anno nuovo è cominciato e sarà una sorta di “Messina Marathon”, come quella organizzata dall’instancabile Antonello Aliberti per le strade della città (a proposito, la “Fontalba Marathon Messina 2023-Corri per sognare” si terrà il prossimo 8 gennaio).

Dossier Corte dei Conti

Tra concerti in piazza Duomo, vari eventi e tagli di nastri, l’impegno, al momento, più delicato per il sindaco e per il Comune di Messina, è la stesura del documento con il quale si risponderà alle nuove osservazioni e richieste di chiarimenti arrivati dalla Corte dei Conti in merito alla definizione della vicenda relativa al Piano di riequilibrio economico-finanziario. Ad ogni quesito, l’Amministrazione sta replicando con una sfilza di dati, numeri, atti deliberativi e spiegazioni. Basile lo ha detto dal primo momento: la Corte dei Conti non va vista come un avversario, un “nemico” contro il quale si sta combattendo una battaglia per la sopravvivenza. La magistratura contabile fa il suo dovere, come lo ha fatto di recente nei confronti della Regione siciliana, ma, nello stesso tempo, l’Ente locale messinese, stando alle dichiarazioni rassicuranti del sindaco, «ha tutte le carte in regola» per uscire al più presto dalla procedura di pre-dissesto, trovandosi in condizioni nettamente migliori rispetto alla gran parte dei Comuni siciliani e, in particolare, delle altre due Città metropolitane, Palermo e Catania. Tempi per la conclusione di questa interminabile partita avviata oltre dieci anni fa? Impossibile farli, ma le risposte del Comune ai rilievi della Corte dei Conti saranno trasmesse entro gennaio e si spera che già a febbraio si possa avere il quadro della situazione ben delineato, una volta per tutte.

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