"È stata stabilita nella giornata di domenica 12 giugno, come è noto, la data in cui si svolgeranno le elezioni amministrative. I cittadini residenti nei comuni interessati dal rinnovo delle amministrazioni, saranno chiamati per esprimere il loro voto soltanto nella giornata di domenica 12 giugno. Questo potrebbe comportare un notevole problema per migliaia di votanti perché ogni elettore che si recherà al seggio si dovrà confrontare con 8 quesiti o 9 come nel caso di Messina", ha dichiarato il deputato messinese, Nino Germanà precisando che gli elettore avranno "una scheda per il consiglio comunale, una scheda per le circoscrizioni, sei quesiti per il referendum sulla giustizia e un quesito sul referendum Montemare (Messina). Il rallentamento delle procedure di voto sarà spaventoso per non parlare degli errori che ci saranno, soprattutto per gli anziani". A questo "inoltre non si può ignorare che dopo due anni di pandemia e di restrizioni, domenica 12 giugno ci saranno battesimi, cresime, comunioni, matrimoni e l’assalto alle spiagge se ci dovesse essere una bella giornata", ha continuato Germanà, secondo il quale è necessario che "il governo regionale pensi subito a una norma che ci consenta di votare in 2 giorni, domenica 12 e lunedì 13, come si è già fatto in passato".