Da un caso di cronaca nera ad uno squisitamente politico-sindacale il passo è breve. Al centro, manco a dirlo, c’è sempre Cateno De Luca, i cui toni spesso duri, talvolta sprezzanti nei confronti di una parte dei dipendenti comunali, sono stati individuati dai sindacati ma anche dall’opposizione come la causa indiretta di quanto accaduto, mercoledì mattina, negli uffici del dipartimento Urbanistica. La ricostruzione dei fatti è tanto semplice quanto brutale: l’aggressore, un imprenditore di Rometta, lamentando presunti ritardi nell’esito della pratica riguardante la realizzazione di un lido nella zona sud di Messina, si è fatto trovare – non autorizzato – all’interno dell’ufficio dell’architetto Danilo De Pasquale, funzionario dell’Urbanistica. Ed evidentemente non soddisfatto delle risposte ricevute, lo ha ripetutamente colpito: una testata al setto nasale, una serie di calci, prima di scagliare il malcapitato contro il muro, facendolo svenire.
Leggi l’articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina