
«In una terra che ha visto cadere per mano mafiosa centinaia di donne e uomini, che ha pianto figli straordinari per la loro rettitudine morale, chi si autodefinisce "autentico uomo delle istituzioni" dovrebbe saper dosare le proprie esternazioni. Se il sindaco De Luca ritiene che nei suoi confronti il presidente della Regione o il sottoscritto abbiano agito con "logica mafiosa" o che si stia facendo qualcosa contra legem vada subito a denunciarci. Altrimenti smetta di arrampicarsi sugli specchi. E chieda consiglio al suo difensore: gli dirà che esercitare una pressione indebita sulle autorità istituzionali, cui compete il procedimento amministrativo che si è aperto con la nomina della commissione ispettiva sull'Asp di Messina, costituisce reato». Lo dice l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, dopo le accuse del sindaco di Messina, Cateno De Luca, che si è detto pronto alle dimissioni.
«Ho detto e ripeto - aggiunge Razza - che non accetto pressioni e che il rispetto della legge costituisce una precondizione per qualsiasi decisione ed è un obbligo giuridico. In questo momento di crescita della curva epidemica in tutta Italia ed in Sicilia, con la necessità di adottare iniziative stringenti e di condividere responsabilità istituzionali, ciascuno le proprie, trovo singolare che il sindaco di una grande e nobile città continui strumentalmente ad alzare il livello della tensione. Non serve a nessuno. Non serve neppure al sindaco De Luca che farebbe meglio alla propria comunità se dismettesse l’ascia di guerra che brandisce quotidianamente nel tentativo di trasformare l’azione amministrativa in una dannosa, perenne, inutile contrapposizione».
Persone:
5 Commenti
Joshua
15/01/2021 15:43
Tutto quello che volete ma se c'è qualche personaggio che non fa il suo dovere va rimosso!
Saro Genco
15/01/2021 19:20
Ennesina figuraccia per Di Luca e, purtroppo per Messina. Ma stia zitto e cerchi, se ci riesce (??) di fare il sindaco. Messina oltre al dramna del covid, è anche nelle ultime posizioni della classifica sulla qualità della vita, forse Di Luca non lo sa perché è impegnato a litigare e urlare con Ministri, Presidenti del Consiglio, della Regione, Assessori, vice Capo di gabinetto, consiglieri comunali, sindacalisti e quello che è peggio con i cittadini che hanno dato il voto per la sua elezione (questo è da persona ingrata e di spessore culturale....minimo(.
Antonio
16/01/2021 07:10
Messina non è tra le ultime città d'Italia per colpa del Sindaco, ma per chi continua a non prenderlo in considerazione, qualsiasi cosa lui faccia per migliorare quel che per tanti anni non è stato fatto viene criticato, e poi d'altronde anche se a volte sbaglia come ogni essere umano, lo fa per il bene della Città, purtroppo il cittadino è abituato a fare quello che vuole, non osservando regole che in questo momento almeno dovrebbe rispettare, e non lamentarsi.
Marina
16/01/2021 08:32
"E mentre a Roma si discute Sagunto è espugnata" . Messina é in ginocchio da un' epidemia che l' ASP non ha saputo controllare, con tamponi non effettuati o fatti con ritardo di 20/30 giorni , con rifiuti speciali dei contagiati mai raccolti, con l' assenza di informazioni non solo ai cittadini , ma anche ai potenziali contagiati, con tamponi persi, con centralini dell' ASP a cui non risponde nessuno. Non si può dire la stessa cosa di altre città della Sicilia, come ad Enna in cui i contagiati possono contare anche del supporto di psicologi ( di Messina!). Grazie assessore Razza per il male fatto ai messinesi. Il pesce puzza sempre dalla testa e se ci ritroviamo in questa situazione é per il suo garantismo clientelare.
bonanno giuseppe
16/01/2021 08:56
uomo di RAZZA ahahahahahahah, .non poteva fare altrimenti. pur essendo della stessa "razza" politica di ER MUTANDA attuale CAPO DEI BUDDACI.. , la cui figura di personaggetto ca bucca larga fotografa alla perfezione il famoso pesce BUDDACE.