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Incarichi alla città metropolitana e al comune di Messina, Salvo Puccio fa tris

Già presidente dell’Amam e consulente della Città metropolitana, è fedelissimo del sindaco Cateno De Luca che lo ha arruolato come dirigente tecnico all'ex Provincia con un incarico a tempo pieno e determinato

Salvo Puccio

Ennesimo incarico per Salvo Puccio. Già presidente dell’Amam e consulente della Città metropolitana, proprio alla Città metropolitana il sindaco Cateno De Luca, con decreto, ha conferito a Puccio l’incarico a tempo pieno e determinato di dirigente tecnico. 
La nomina scaturisce dalla modifica del regolamento di organizzazione degli Uffici e dei Servizi e dal riassetto della struttura organizzativa dell’Ente, articolata in cinque direzioni, che ha determinato la necessità di integrare la presenza di soli due dirigenti a tempo indeterminato.

Dopo l’avviso pubblico per il conferimento, tramite selezione per titoli e colloquio, di un posto di dirigente tecnico, la scelta è ricaduta su uno dei fedelissimi di De Luca, con incarico che avrà decorrenza dal 15 gennaio 2021.
“Ringrazio la Commissione che ha esaminato celermente e con grande attenzione tutte le istanze pervenute - dice De Luca -. La scelta si è basata sul curriculum del dott. Salvo Puccio che testimonia  un’esperienza ventennale maturata nell’ambito della Pubblica Amministrazione e dalla copertura di  numerosi incarichi di vertice in vari Dipartimenti della Regione Siciliana, oltre alle esperienze maturate nell’ambito dell’amministrazione attiva.

Dopo una fase stagnante derivante da situazioni di bilancio risolte prontamente, la Città Metropolitana ha adesso la possibilità di attuare un percorso di potenziamento delle sue strutture apicali che consentirà di avere a disposizione un’altra figura professionale fondamentale per accelerare tutte le attività e pianificare al meglio tutte le ingenti risorse di cui l’Ente è titolare. La nostra azione di integrazione delle figure mancanti proseguirà con determinazione al fine di avere, entro l’anno 2021, una struttura tecnico-amministrativa che sia nelle condizioni di poter vincere la sfida che Palazzo dei Leoni dovrà realizzare”.

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