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Referendum, a Messina aperti 253 seggi: sostituiti 15 presidenti

Si è proceduto oggi, sabato 19, al trasporto del materiale nei seggi elettorali, necessario alle operazioni di voto nelle 253 sezioni del territorio comunale, che nel pomeriggio sarà consegnato ad ogni presidente sezionale.

Le sezioni di tutta la circoscrizione comunale sono 253, comprensive dei 10 seggi speciali. Oggi pomeriggio ogni presidente riceverà in consegna, nei locali dell’ufficio della sezione, gli oggetti e le carte occorrenti per la votazione e lo scrutinio; il pacco delle schede di votazione predisposto dalla Prefettura – U. T. G. e debitamente sigillato; il plico sigillato contenente il bollo della sezione; la lista degli elettori e delle elettrici della sezione, autenticata dalla Commissione elettorale circondariale; il manifesto recante le principali sanzioni previste dal testo unico n. 361/1957, da affiggere nella sala della votazione; l’estratto del verbale di nomina degli scrutatori, compreso eventualmente quello di nomina degli scrutatori del seggio speciale; gli atti di designazione dei rappresentanti dei partiti e dei comitati promotori che siano stati presentati al segretario generale, oppure l’elenco dei delegati di lista autorizzati a presentare le designazioni direttamente al presidente del seggio; un’urna destinata a contenere le schede votate per l’elezione del Referendum; un gruppo di matite copiative per l’espressione del voto; gli stampati occorrenti per le operazioni di votazione e di scrutinio; gli oggetti di cancelleria occorrenti per le esigenze della sezione.

Inoltre al presidente del seggio dovranno essere consegnati gli elenchi con gli elettori deceduti successivamente alla revisione straordinaria delle liste elettorali (15º giorno precedente quello della votazione) o deceduti prima della revisione ma non cancellati dalle liste; elettori ammessi a votare nella sezione in base ad attestazione del sindaco (art. 32-bis del testo unico sull’elettorato attivo, come introdotto dall’art. 3, primo comma, della legge 7 febbraio 1979, n. 40); elettori che non possono esercitare il diritto di voto perché già iscritti nelle liste di un’altra sezione del Comune o di un altro Comune; elettori risultati irreperibili in precedenti consultazioni elettorali e risultati tali anche nel corso della distribuzione delle tessere elettorali; elettori ricoverati in ospedali, sanatori, case di cura in genere, che abbiano chiesto di essere ammessi a votare nel luogo di ricovero ai sensi dell’art. 51 del testo unico n. 361/1957; detenuti aventi diritto al voto che abbiano chiesto di essere ammessi a votare nel luogo di detenzione ai sensi degli articoli 8 e 9 della legge n. 136/1976; elettori che abbiano ottenuto il duplicato della tessera elettorale; elettori per i quali il provvedimento di perdita del diritto elettorale, per uno dei motivi indicati nei numeri 2) e 3) dell’art. 32, primo comma, del testo unico sull’elettorato attivo, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo 1967, n. 223, e successive modificazioni, sia intervenuto dopo la data di pubblicazione del manifesto di convocazione dei comizi (art. 32-ter del citato testo unico); elettori iscritti presso altre sezioni elettorali, dello stesso comune o di altri comuni, ammessi al voto domiciliare e dimoranti nell’ambito territoriale della sezione; elettori della sezione ammessi al voto a domicilio ma dimoranti in altri ambiti territoriali, dello stesso comune o di altri comuni.

Per le sezioni ospedaliere e per le sezioni in cui sia stato costituito il seggio speciale, ai presidenti, sarà consegnato anche l’elenco degli elettori aventi diritto al voto, i verbali, le buste e le liste aggiunte. Al presidente di seggio sarà consegnato, per le necessarie annotazioni nelle liste degli elettori della sezione, l’elenco dei naviganti (marittimi ed aviatori) che abbiano chiesto di votare nel Comune in cui si trovano per motivi di imbarco (art. 50 del testo unico n. 361 e successive modificazioni). In applicazione del protocollo sanitario e di sicurezza sottoscritto dai Ministeri dell’Interno e della Sanità, sono stati consegnati anche mascherine, guanti monouso, gel igienizzante, prodotti disinfettanti e rotoli di carta. Ricevuti in consegna gli oggetti e le carte occorrenti per la votazione, il presidente ne diventa responsabile della conservazione e custodia.

Domani, domenica 20, e lunedì 21, si voterà per il referendum costituzionale finalizzato ad approvare o respingere la legge di revisione costituzionale in materia di riduzione del numero dei parlamentari. Per l’appuntamento referendario gli elettori iscritti sono 182 mila 351, di cui 85 mila 703 uomini e 96 mila 648 donne; all’ultimo referendum del 17 Aprile 2016 gli elettori iscritti furono 194 mila 794, di cui 91 mila 254 uomini e 103 mila 540 donne. Come da consuetudine, nel corso della votazione, a determinate ore, dovrà essere rilevata e comunicata al Comune, che poi provvederà alle ulteriori comunicazioni alla Prefettura-U.T.G. e da qui al Ministero dell’Interno, l’affluenza degli elettori alle urne. In particolare, la rilevazione domani, domenica 20, sarà effettuata alle ore 12, alle 19 e alle 23; lunedì 21, alle ore 15, in coincidenza con la chiusura dei seggi, cui seguirà lo scrutinio.

GLI ORARI DI APERTURA AL PUBBLICO PER IL RILASCIO DELLE TESSERE ELETTORALI E DELLE CARTE D'IDENTITA' – SOSTITUITI 224 SCRUTATORI E 15 PRESIDENTI. Sino alla conclusione del referendum costituzionale, gli uffici del Dipartimento Affari Generali – servizio Elettorale a Palazzo Zanca e delle sei Circoscrizioni sono aperti al pubblico per il rilascio delle tessere elettorali oggi, sabato 19, fino alle ore 18, domani, domenica 20, dalle 7 alle 23, e lunedì 21, dalle 7 alle 15. Gli elettori sono invitati a verificare il possesso della tessera elettorale che potrà essere consegnata al titolare o ad un familiare convivente esibendo un documento d’identità. Per il rilascio della tessera ad altre persone è necessario che queste siano munite di delega sottoscritta dal titolare, accompagnata dalla fotocopia del documento di identità del delegante. La votazione si svolgerà domani, domenica 20, dalle 7 alle 23, e anche lunedì, dalle 7 alle 15.

Per evitare che si verifichino situazioni di sovraffollamento, disguidi o ritardi nelle operazioni dei seggi, è consigliato recarsi a votare sin dalla prima mattina evitando così, per quanto possibile, le fasce orarie immediatamente antecedenti la chiusura della votazione. Il Servizio Anagrafe di Palazzo Zanca, le sedi della I Circoscrizione a Tremestieri, della V a Villa Lina e della VI (via Lago Grande a Ganzirri) sono aperti per il rilascio delle carte d’identità oggi, sabato 19, sino alle 18, domani, domenica 20, dalle 7 alle 23, e lunedì 21, dalle 7 alle 15. Al momento sono 224 gli scrutatori, che in considerazione della loro rinuncia sono già stati sostituiti dal Comune di Messina. I presidenti di seggio, invece, che hanno comunicato la loro rinuncia sono stati quindici (11 alla Corte di Appello e 4 al Comune).

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