A 24 ore dalla riunione nella sede della Camera di commercio di Messina tra i sindacati e i vertici di Eni e Q8 sul rientro dei lavoratori dell'indotto e, quindi, più in generale sul futuro della Raffineria di Milazzo, i consiglieri comunali decidono di anticipare i tempi riunendosi questa sera in seduta urgente - richiesta da quasi tutte le forze politiche (primo firmatario Damiano Maisano) - per cercare di formulare delle proposte a coloro che sono gli attori principali della vicenda. Sarà utile? E, soprattutto, vi sono elementi che potranno essere - al di là di un sostegno morale (e politico) - decisivi? L'edizione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione cartacea della Gazzetta del Sud - edizione di Messina.