Stop all'emissione di richieste di pagamento tributi o relativi accertamenti nei confronti dei cittadini di Brolo almeno fino al 31 maggio. Lo ha deciso l'esecutivo guidato dal sindaco Giuseppe Laccoto, nell'ambito delle misure per fronteggiare la crisi. «Stiamo indubbiamente vivendo un periodo di emergenza che mai nessuno avrebbe potuto immaginare - ha detto Laccoto - ed anzi voglio ringraziare la mia comunità per il rispetto delle regole e l'osservanza dei divieti fin qui dimostrato. L'amministrazione ha dato indicazione agli uffici di evitare in questo periodo le notifiche di atti per i tributi e accertamenti vari, comprendendo come vi sono molte famiglie, professionisti, aziende e varie altre categorie sociali in difficoltà. Siamo sempre a disposizione per qualsiasi esigenza e speriamo di venire incontro a tutti». L'articolo completo nell'edizione odierna di Messina della Gazzetta del Sud.