Real Cittadella e Zona falcata: ieri mattina, lì dove il litorale dello Stretto, del porto e del centro cittadino, le architetture, l'arte e la storia si fondono in una grande opportunità per Messina, si è tenuto un sopralluogo istituzionale lungo e approfondito, in un clima di collaborazione: insieme i vertici dell'Autorità di sistema portuale e della Soprintendenza ai Beni culturali e ambientali, ovvero il presidente Mario Mega e la soprintendente Mirella Vinci, ed il Comune di Messina con l'assessore Dafne Musolino.
I primi due enti agiranno presto in concreto, per raggiungere due obiettivi diversi ma posti sopra un denominatore comune: l'impegno per restituire ai Messinesi il loro più grande patrimonio culturale e ambientale, quello della Falce, inquinato e rubato alla Città da oltre cinquant'anni.
L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud, edizione di Messina
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia