Messina, panini al Palacultura per il concerto di Gianni Celeste: scoppia la polemica politica
È polemica per il concerto previsto per il prossimo 28 febbraio al Palacultura di Messina, dove si esibirà il cantante neomelodico Gianni Celeste. Ieri sull’argomento aveva presentato un’interrogazione il consigliere comunale di LiberaMe, Alessandro Russo, chiedendo in particolare, visto quanto riportato nella stessa locandina dell’evento, “se lo svolgimento del concerto preveda realmente la consegna di cibi e bevande ai partecipanti, così come emerge dalla comunicazione pubblicitaria dell’evento” e “se il Dipartimento competente abbia comunicato all’organizzatore le restrizioni e i divieti del Regolamento di utilizzo del Palazzo della Cultura che espressamente vietano il consumo di cibi e bevande e se tali restrizioni siano state espressamente indicate nell’atto di concessione all’organizzazione”. Oggi la replica dell’assessore allo Spettacolo, Pippo Scattareggia: “Premesso che l’Amministrazione comunale non è direttamente coinvolta nell’evento, visto che il rapporto è tra la società organizzatrice rappresentata dal signor Paolo Scalici e il Dipartimento Cultura, con il quale lo stesso ha stipulato un contratto di locazione per lo svolgimento di tale serata e che tale accordo non prevede in alcun modo la distribuzione di panini e bibite all’interno del PalaCultura durante lo svolgimento dell’evento così come previsto dal regolamento comunale citato dallo stesso consigliere Russo. Pertanto non si comprende la fonte di tale notizia, dalla quale scaturisce un’interrogazione al Sindaco Cateno De Luca e al sottoscritto. In merito a tale argomento si attendono riscontri da parte del consigliere Russo”.