"Seguo con dolore e apprensione le notizie che arrivano da Barcellona Pozzo di Gotto. Esprimo vicinanza e cordoglio alle famiglie delle vittime. Potenziare la sicurezza sul lavoro è un mio obiettivo primario: presto sarà operativa la patente a punti che premia le aziende virtuose". Lo scrive su Twitter la ministra del Lavoro Nunzia Catalfo, in merito all'esplosione della fabbrica di fuochi pirotecnici in provincia di Messina, che ha causato la morte di quattro persone. "Oggi è una giornata di lutto per il mondo del lavoro", afferma in una nota Carmelo Barbagallo, segretario generale della Uil. "La tragedia nella fabbrica di fuochi di artificio ci lascia tutti sgomenti. Così come è terribile l'infortunio che ha stroncato la vita a un operaio in provincia di Campobasso. Siamo vicini, in doloroso silenzio, alle famiglie delle vittime. Non si può andare al lavoro come se si andasse in guerra. La sicurezza e la salute dei lavoratori devono diventare, sempre e per tutti, priorità assolute". Immediato anche il messaggio di cordoglio del deputato questore del Movimento 5 Stelle alla Camera, Francesco D'Uva che, su Twitter, ha scritto: "Seguiamo con apprensione la drammatica vicenda dell'esplosione della fabbrica a Barcellona Pozzo di Gotto, in provincia di Messina. Massima solidarietà alle famiglie coinvolte e uno speciale ringraziamento ai soccorritori". "A Pozzo di Gotto in Sicilia ancora morte e dolore in un luogo di lavoro. 800 vittime dall'inizio dell'anno. Una strage continua", è il commento su su Twitter della segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan, che ha espresso il "cordoglio della Cisl e la vicinanza alle famiglie. La tutela della vita e la prevenzione degli incidenti - conclude - dovrebbero venire prima di ogni logica di profitto". In prima linea anche Filippo Sottile, vice sindaco di Barcellona Pozzo di Gotto: "Si è verificata una tragedia, siamo addolorati - ha detto -. Novembre per Barcellona Pozzo di Gotto si conferma un mese triste, otto anni fa siamo stati colpiti dall'alluvione che aveva provocato molti danni mentre oggi ci sono morti e feriti". Il sindaco Roberto Materia ha, invece, commentato: "Siamo rammaricati, è una tragedia enorme per la nostra comunità, sono persone che conoscevo e grandi lavoratori". "La famiglia Costa - prosegue - diverse volte ha partecipato alla vita cittadina organizzando feste con fuochi d'artificio per il Comune o per le parrocchie. La loro era una fabbrica molto conosciuta in città. Gli inquirenti stanno indagando, e forze dell'ordine e i vigili del fuoco stanno cercando di capire bene chi sono e quante sono le vittime, ancora ci sono notizie molto frammentarie".