Per la zona falcata passa il futuro della città di Messina. Su questo tema, questa mattina, si è sviluppato alla Camera di Commercio un interessante dibattito moderato da Lucio D'Amico, direttore di Rtp e caporedattore della Gazzetta del Sud. Lo spunto è venuto dalla proiezione del documentario realizzato dal giornalista de La Gazzetta del Sud Alessandro Tumino. Al tavolo dei relatori i rappresentanti degli enti interessati alla riqualificazione di quella porzione di territorio. Il sindaco Cateno De Luca ha annunciato che cercherà in tutti i modi di ottenere la proprietà della zona falcata. De Luca è pronto a realizzare un grande teatro all'aperto e ad avviare attività che siano legate al settore culturale. "L'area falcata - ha detto il sindaco - è un'area che si adatta alla nostra mission e non a quella dell'Autorità portuale". Ad organizzare il dibattito nel salone della Borsa, la Camera di Commercio presieduta da Ivo Blandina. " La zona falcata - ha detto Blandina - dove ci sono testimonianze storiche importanti una volta riqualificata può diventare il punto da cui far ripartire Messina". In sala gli studenti dei Licei Maurolico e Basile e dell'istituto Nautico Caio Duilio. Al tavolo il commissario dell'Autorità portuale Antonino De Simone, il sindaco Cateno De Luca, la sovrintendente alle belle arti Mirella Vinci. Applausi a scena aperta per il documentario "Real Cittadella. La Rinascita di Messina”. Grazie alle riprese di Daniele Brigandì, alla musica del maestro Giovanni Renzo alla voce narrante dell'attore Maurizio Marchetti anche chi non è mai andato a visitare quella fortezza del seicento resta affascinato.