Il sindaco di Messina, Cateno De Luca ha ritirato la delibera sul baratto amministrativo su cui nelle scorse settimane si era sollevato un coro di polemiche perché l'atto (già bocciato in precedenza dal Consiglio comunale per diverse carenze), pur essendo stato trasmesso in commissione Bilancio con tutti i pareri favorevoli della dirigenza, era fondato su un articolo (il 24 della legge 164 del 2014) abrogato. "C'è stata una svista - ha ammesso il segretario comunale, la vecchia normativa su cui si basa il regolamento non va in contrasto con la nuova, ma è carente". "Faccio le mie scuse all'aula - ha detto il sindaco in commissione bilancio - l'iter di questa delibera ha profili che oserei dire umilianti. E' stato fatto un errore pacchiano e sappiamo tutti di chi sono le responsabilità, ne terremo conto al momento opportuno. Oggi la ritiriamo e ne presenteremo un'altra anche perché il baratto amministrativo è uno di quegli atti su cui si fonda il Salva Messina".