Buone notizie per il piano regolatore generale di Capo d'Orlando che da anni attende la sua revisione e il cui mancato aggiornamento obbliga Palazzo Europa ad operare con i vincoli scaduti. Dopo più di un anno, riporta la Gazzetta del Sud in edicola, da quando il Comune presentò al pubblico la relazione sullo stato di attuazione del Prg, propedeutico alle direttive generali, ecco che l'assessore Aldo Sergio Leggio, deputato a coordinare le operazioni di revisione, presenterà la prossima settimana alla Giunta del sindaco Franco Ingrillì, gli elaborati relativi alle direttive cui il Consiglio comunale dovrà poi attenersi nel varo dello strumento urbanistico. Come dice lo stesso assessore Aldo Sergio Leggio «le direttive del Piano approderanno in Consiglio comunale al massimo entro il 15 giugno ed il piano di delocalizzazione delle cubature edilizie, già varato alcuni mesi fa, sarà calato nelle previsioni. Un inserimento a zero consumo del suolo, a quanto pare, perché il nuovo regolamento approvato limiterà il proliferarsi di nuove costruzioni» . C'è molta curiosità soprattutto per capire come il porto di San Gregorio, dopo 50 anni di lavori a singhiozzo che avevano fatto appellare la struttura la più grande incompiuta dei Nebrodi, influenzerà le direttive del Prg.