Niente rimpasto, niente sfiducia bis. Almeno per il momento. A Palazzo dell’Aquila politicamente (e apparentemente) è una fase di stand by. Nessuno dei contendenti (maggioranza e opposizione) ufficializza le proprie mosse, ma quanto avviene in aula consiliare dà segnali precisi del percorso che l’Amministrazione da una parte e i suoi oppositori dall’altra intenderanno seguire da qui alle elezioni del prossimo anno.
Il sindaco Formica dopo aver perso la sua maggioranza ampia d’inizio mandato, sin da subito ha fatto capire di non essere interessato ad alcun accordo con chi è stato da sempre all’opposizione (l’unico passaggio è stato quello del consigliere Francesco Coppolino a seguito dell’ingresso in Giunta del professore Pippo Crisafulli) ma non ha escluso un confronto con coloro che hanno vinto nel 2015 le elezioni con lui per poi prendere, in tempi diversi, le distanze.
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