Una seduta congiunta delle sei Circoscrizioni, un avvenimento “speciale”, con un’ospite d’eccezione, l’assessore regionale agli enti locali, Bernadette Grasso. Cuore del dibattito il tanto discusso Decentramento, “oggetto del desiderio” di presidenti e consiglieri di quartiere, previsto per legge (la 11 del 2015) ma ancora non attuato dall’Amministrazione del sindaco Cateno De Luca, “avversario” dichiarato dei Quartieri. Era stata proprio l’abolizione delle vecchie Municipalità uno dei cavalli di battaglia di De Luca durante la campagna elettorale della primavera 2018. «Chiediamo il commissariamento da quando ci siamo insediati, De Luca non può eliminare le Circoscrizioni», ha affermato Ivan Cutè, presidente del Quinto quartiere, padrone di casa in una riunione straordinaria partecipata, ma considerata dai più anche «deprimente e imbarazzante» perché si sollecita «un diritto» sancito da «una legge che deve essere applicata». Leggi la versione integrale dell’articolo su Gazzetta del Sud – edizione Messina in edicola oggi.