"È forse il più clamoroso provvedimento mai preso da un sindaco nella storia recente di Messina". Lo scrivevamo lo scorso 7 agosto, dando atto a Cateno De Luca di avere posto con forza un tema che era caduto nel dimenticatoio. Quel giorno il primo cittadino firmava l’ordinanza 'choc' con cui veniva imposto lo sgombero entro il 31 ottobre 2018 "di tutte le persone e le cose da tutte le strutture abitative che insistono negli ambiti di risanamento" e la contestuale "recinzione, messa in sicurezza e vigilanza dei siti". Era solo una “provocazione” forte nei confronti della Regione siciliana e del Governo nazionale. L'edizione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione cartacea della Gazzetta del Sud - edizione Sicilia.