Dopo il caos delle ordinanze di chiusura, riprendono alla spicciolata le lezioni nei vari istituti scolastici. E si riaccende, come ogni anno, il dibattito sulle mense. Un dibattito che oggi assume contorni più rilevanti per la decisione presa quest’estate dalla giunta De Luca, un paio di settimane dopo l’insediamento: prevedere un pagamento, seppur minimo, anche per le fasce di reddito più basse e i redditi zero. Cioè quella fascia, da zero a duemila euro, che invece ad aprile l’ex giunta Accorinti aveva deciso di esentare del tutto. La versione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione della Gazzetta del Sud - edizione di Messina.