Oggi potrebbe compiersi un passo decisivo verso lo sbaraccamento di Messina. La giunta regionale del presidente Musumeci approverà il provvedimento propedeutico alla dichiarazione dello stato di emergenza che dovrà essere poi decretato dal consiglio dei ministri. Di fatto vengono dati poteri speciali al sindaco di Messina per accelerare le procedure di sgombero e demolizione di oltre 2400 baracche, con priorità assoluta per le zone dove è maggiore la presenza dei materiali in amianto, come Fondo Fucile. Il sindaco De Luca lo aveva ribadito durante diretta su Raiuno martedì mattina: "O tolgo le baracche di Messina o vado via, perché un sindaco non può tollerare che vi sia ancora gente che viva in simili condizioni".