Una Sala Sinopoli affollata da tanti giovani ha risposto all’appello lanciato dal candidato a sindaco del centro-destra Dino Bramanti. Oltre ai molti volti nuovi, non sono mancati, soprattutto tra le prime file, i politici di lungo corso come l’ex presidente della Provincia Nanni Ricevuto e l’ex deputato Carmelo Briguglio.
La testimonianza di Alessandro Casella, imprenditore 30enne che ha scelto di restare a Messina, ha dato il via all’incontro che ha avuto come “testimonial” l’assessore regionale alla Sanità Ruggero Razza. Da Forum Giovani a Fabbrica Messina. È stata questa la proposta di Bramanti per convincere i presenti che «non si tratta di uno slogan, né di una promessa elettorale, perché già vi immagino con me – ha detto – nelle stanze del Comune: due grandi spazi, a fianco a me, saranno i vostri, sarà un laboratorio di progettazione e intercettazione di fondi regionali, nazionali ed europei e sarete voi i protagonisti».
Soffermandosi sull’esigenza di dire “basta” alla «ghettizzata rassegnazione dei messinesi» Bramanti ha spronato la platea dando la parola al suo “supporter d’eccezione”, il più giovane assessore della Giunta Musumeci che, a trent’anni, aveva già ricoperto il ruolo di vice-presidente della Provincia di Catania. «Si dice spesso che quella dei giovani sia una “quota” da tutelare – così ha esordito Razza – si organizzano decine di eventi per far credere ai ragazzi che saranno i protagonisti, ma questa volta è diverso. Dino Bramanti vi sta dicendo che il vostro apporto sarà permanente. Questa sarà una campagna elettorale tosta, frizzante e difficile, all’insegna di tante novità, l’esperienza e le capacità manageriali di un professionista che ha portato a Messina innovazione scientifica e risorse economiche, però – ha aggiunto l'esponente della Giunta regionale – non bastano. Dino Bramanti ha bisogno di voi, non solo di volti giovani, ma anche di idee giovani». Due interventi durati in tutto circa mezz’ora, per consentire a Bramanti e Razza di correre al Museo regionale ad incontrare il presidente della Regione Nello Musumeci.
La formazione dei gruppi è stata così demandata al coordinamento di Alessia Bramanti e Alessandro Casella. Quattro le aree tematiche che animeranno la costituita Fabbrica Messina: ufficio attrazione fondi; ufficio progettazione; gestione generale; esecuzione. L’obiettivo dichiarato sia da Bramanti che dagli organizzatori è che rappresenti un insieme multidisciplinare di attività in grado di mettere in relazione giovani e idee.
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