Il Palagym della SSD Unime, all’interno della Cittadella Sportiva Universitaria, ha ospitato la terza edizione della Christmas Cup, un’appassionante manifestazione di ginnastica artistica che ha visto gareggiare giovanissimi, di età compresa tra i 4 e i 10 anni, provenienti da diverse società sportive della provincia di Messina.
Tra i protagonisti della giornata anche atlete e atleti in erba dello Skill-In, il settore della SSD Unime dedicato all’attività sportiva per persone con disabilità. Skill In è il settore della SSD UniMe a r.l. dedicato alla promozione e alla pratica sportiva per persone con disabilità, incarnando il principio che “lo sport è di tutti”. La sua filosofia si fonda sul riconoscimento dello sport come diritto universale e sulla valorizzazione della diversità come strumento essenziale per abbattere barriere e superare pregiudizi. L’offerta attuale di Skill In comprende varie attività sportive tra cui nuoto, ginnastica artistica, arrampicata, tiro con l’arco, baseball per ciechi, calcio balilla. Le attività sportive promosse sono condotte da tecnici qualificati per ciascuna disciplina specifica, supportati da assistenti tecnici abilitati, il cui intervento è strutturato secondo un rapporto variabile di 1:1 o 1:2, da definire in base alla tipologia e al grado di disabilità dei partecipanti. Il settore sportivo costituisce un importante progresso nella promozione dell’inclusione sociale attraverso lo sport, coinvolgendo non solo studentesse e studenti universitari ma l’intera comunità del territorio messinese. Infatti, l’accesso è aperto anche a chi non è iscritto all’Università di Messina e senza alcuna limitazione di età (info su ssd unime.it nella sezione dedicata skill-in).
La partecipazione degli otto ginnasti dello Skill-In ha rappresentato un chiaro esempio dell’impegno dell’Università di Messina verso i temi dell’inclusione e della sensibilizzazione sociale, ponendo lo sport come strumento per abbattere le barriere. Atlete e atleti hanno affrontato il loro percorso motorio con l’assistenza e il supporto dei tecnici di ginnastica artistica, Fabio Di Bella e Federica Palumbo, affiancati dagli assistenti specializzati Angela Bellantone, Annamaria Cucinotta e Yuri Gluzdacov, con cui i giovani ginnasti si allenano settimanalmente. La Christmas Cup non è stata soltanto una gara, ma un’occasione per ribadire il valore dello sport come veicolo di crescita e integrazione, riaffermando il ruolo centrale dell’Università e della SSD Unime nel promuovere iniziative che uniscono competizione, passione e solidarietà.
Alla manifestazione ha partecipato, in rappresentanza dell’Università di Messina, la professoressa Elena Santagati, delegata della rettrice alla Disabilità, assieme al professore Carlo Giannetto, ordinario del dipartimento di economia e referente per la SSD Unime del progetto Skill-In, e alla coordinatrice del settore, professoressa Caterina Marika Margiotta. Le tre figure istituzionali hanno premiato tutti gli atleti partecipanti alla Christmas Cup 2024. L’evento non solo ha messo in luce l’impegno dell’Università e della SSD Unime verso i valori dell’inclusione e della solidarietà, ma ha anche emozionato profondamente le famiglie, i bambini e le società sportive presenti. La Christmas Cup 2024 ha dimostrato, ancora una volta, come lo sport possa essere un potente strumento di unione, sensibilizzazione e valorizzazione delle potenzialità individuali, favorendo la crescita personale e collettiva.