Messina

Lunedì 29 Aprile 2024

Messina RestArts: Alice canta il paese delle meraviglie di Battiato stasera a Villa Dante

Come uno strumento. "Alice canta Battiato" alla sua maniera autentica ed elegante, raffinata e affine. Così, quello che porterà in giro per la Sicilia (il 2 settembre al Messina RestArts dell'Arena Villa Dante, poi il 3 al Teatro Greco di Siracusa, infine il 5 a Partanna dentro l'Anfiteatro Lucio Dalla) sarà un viaggio vitale, accompagnato al pianoforte dal maestro Carlo Guaitoli, storico collaboratore di Franco Battiato. Sia perché lei, Alice, in quel paese delle meraviglie del maestro ha trovato un solido sodalizio, consumato in una carriera intera. E poi, forse prima, perchè lei e lui erano amici, nella vita e nella musica, cantautori intrinseci, collaboratori legati da un filo artistico a doppio taglio.

Dici Alice, pensi "Per Elisa"

A quel pezzo d'arte scritto a quattro mani e interpretato a voce piena, quello mosso dal violino di Giusto Pio, il più bello di tutti in quel Festival di Sanremo del 1981 in cui s'impose come vincitore, di diritto, per merito.

Il programma del concerto è scritto nel titolo

"Canto le sue canzoni, quelle a cui sento di poter aderire pienamente". Già nel 1985 lei gli aveva reso omaggio con l'album "Gioielli rubati" e questa scaletta "in qualche modo ne è il naturale proseguimento". Una ri-versione, un'invenzione acustica arrangiata e rielaborata da Guaitoli che sarà sul palco con Alice. Brani dei vari (svariati, variabili) periodi compositivi di Battiato, "alcuni mai cantati prima d'ora e altri già condivisi nel 2016", durante il tour "Battiato e Alice". E ancora...un'incursione nel suo momento mistico, le collaborazioni incise insieme sul pentagramma, i duetti sacri, le composizioni scritte per lei da Battiato come "Eri con Me" e "Veleni" (incluse rispettivamente negli ultimi dischi di Alice, "Samsara" e "Weekend"). Un repertorio che, per quanto possibile, intende "cogliere e accogliere ciò che Franco Battiato ha trasmesso attraverso la sua musica e i suoi testi, in questo suo straordinario passaggio sulla Terra".

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