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Il ritorno della Musica a Messina, nella speranza che riaprano i Teatri

Al via la stagione concertistica della Filarmonica Laudamo nell’anno del Centenario. Stasera (alle 21 online) l’Orchestra di fiati del Conservatorio Corelli

Ritorna la musica in città ed è un segnale di speranza, perché possano essere fruiti, finalmente dal vivo, concerti e spettacoli. Riapre oggi la stagione concertistica della Filarmonica Laudamo che quest’anno raggiunge l’importante traguardo del centesimo anniversario di vita. Fondata nel 1921, la Filarmonica è la più antica società di concerti siciliana.

E si riparte dunque, con l’Orchestra di fiati del Conservatorio Corelli diretta da Lorenzo Della Fonte, con il solista Marco Braito alla tromba. Primo e prestigioso appuntamento della serie dei concerti della Filarmonica al “Vittorio Emanuele”, realizzati in collaborazione con l’Ente Teatro di Messina e il Conservatorio Corelli. Il suggestivo titolo dell’evento “Ritorno dall’Urss: fiabe, utopie e realtà”, ideato dal direttore d’orchestra Della Fonte per i 100 anni dalla nascita del compositore armeno attivo nell’ex Unione sovietica, Alexander Arutunian (1920-2012), comprenderà musiche, oltre che dello stesso Arutiunian, di Kozehvnikov e Stravinskij. Il maestro Lorenzo Della Fonte, è anche compositore, insegnante e autore di saggi, ha diretto in prima esecuzione assoluta europea o italiana opere di autori come Rodrigo, Husa, Daugherty, Williams, Grainger, Tower, Gaslini, Boccadoro, Gedda, Corigliano e ha vinto il primo premio al Concorso internazionale per direttori d’Orchestra “Prix Credit Suisse”. È docente titolare di strumentazione per orchestra di fiati al Conservatorio di Torino, direttore dell’Orchestra di fiati della Valtellina, dell’Orchestra di fiati dei Conservatori di Messina e Sassari, della Brass Band del Conservatorio di Torino. Come direttore ospite ha al suo attivo attività concertistica internazionale che conta quasi 700 concerti in 18 Paesi del mondo.

Solista del concerto sarà il maestro Marco Braito. Prima tromba dell’Orchestra sinfonica nazionale della Rai, ha ricoperto lo stesso ruolo nell’Orchestra della Toscana e al Teatro San Carlo di Napoli. Si è formato al Conservatorio di Bolzano, si è perfezionato alla Scuola di alto perfezionamento musicale di Saluzzo e al Conservatorio nazionale superiore di Parigi nella prestigiosa classe del maestro Pierre Thibaud. Da solista si è esibito con l’Orchestra sinfonica di Roma, l’Orchestra sinfonica nazionale della Rai, l’Orchestra della Toscana, l’Orchestra di Padova e del Veneto, l’Orchestra da camera di Mantova. Collabora stabilmente con il Conservatorio di Udine nei corsi di secondo livello. Componente del celebre ensemble “Gomalan Brass Quintet”, vincitore del prestigioso primo premio al Concorso internazionale “Città di Passau”.

Il concerto odierno, in attesa degli spettacoli svolti in presenza, sarà trasmesso on-line, sul sito www.filarmonicalaudamo.it , sulla pagina Facebook e sul canale YouTube della Filarmonica Laudamo e sul sito del Teatro Vittorio Emanuele (www.teatrovittorioemanuele.it) con inizio alle 21.
La speranza degli organizzatori è che il secondo evento del 16 maggio con Francesco Libetta & l’Orchestra sinfonica del Conservatorio Corelli diretta da Bruno Cinquegrani con Francesco Libetta al pianoforte, e il terzo concerto di domenica 23 maggio con la Corelli Jazz Band diretta da Giovanni Mazzarino, possano essere dal pubblico seguiti in presenza. Perché, nonostante gli spettacoli on line siano stati uno strumento indispensabile di resistenza durante le chiusure dei luoghi della cultura, si possa ritornare prestissimo ad un travaso immediato di suggestioni fra interpreti e spettatori e ad una combustione emotiva, davvero insostituibile.

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