Sit-in degli ex autisti Atm davanti alla prefettura di Messina: contestati i vertici dell'azienda
Hanno organizzato un sit-in di protesta e hanno consegnato al Prefetto, un parere legale ove si evince che l'ATM SPA potrebbe attingere dalla graduatoria già stilata dal C.P.I. di Messina e di conseguenza contraddice quanto dichiarato dal presidente Giuseppe Campagna , in commissione Trasporti, alla presenza dei Sindacati. Gli ex autisti contestano al presidente Campagna il non rispetto degli accordi in sede Istituzionale, dove il 24 luglio scorso, si era stabilito un percorso atto a fronteggiare l'emergenza covid 19 alla riapertura delle scuole a settembre, il quale prevedeva l'assunzione a tempo determinato al fine di supplire la mancanza di autisti in atto. "Guardiamo sbalorditi, commentano gli ex lavoratori, a guardare dal di fuori un'azienda che in questo momento a fatica riesce a garantire un servizio pubblico locale a scuole chiuse, figuriamoci quando a gennaio riprenderanno le lezioni scolastiche ad ampio raggio, come si fa, commentano gli ex autisti, ad assegnare oltre 35 turni di straordinario giornaliero come avviene già ormai da diversi mesi, in cui il personale in forza è allo stremo e sotto pressione a causa di un imprecisato numero di contestazioni. Oggi abbiamo voluto continuano gli ex autisti, rappresentare al Prefetto questa gestione fallimentare, accompagnata da un ulteriore documento, per far ulteriore chiarezza sulla graduatoria depositata al centro per l'impiego già utilizzata in passato e denigrata dal presidente Campagna, a cui ATM SPA può attingere per dare forze fresche al tpl in termini di autisti pronti già da domattina, e per non cedere già da subito, come pare sia nei programmi del presidente Campagna, il trasferimento delle linee a privati, poiché così facendo i costi dell'azienda lieviterebbero a dismisura, ed al contempo sanare in parte una vertenza occupazionale che dura già da parecchio tempo, in attesa dello svolgimento del concorso".